Il 17 ottobre 2020 si è tenuta una conferenza presso la Sala Consiliare di Palazzo Sartorio (Lercara Friddi) per presentare il progetto BUCOLICO, un progetto KA204 Partenariati Strategici per l’educazione degli adulti, cofinanziato dal programma Erasmus + e promosso da IDRISI Cultura e Sviluppo in collaborazione con Internet Web Solutions (Malaga), Fundacja Ad Meritum (Varsavia), Innovation Frontiers (Atene) e Asturia szw (Minderhout).
Rosario Fabio Oliveri (Assessore alla Cultura del Comune di Lercara Friddi) ha aperto l’incontro con i saluti ai partecipanti. In seguito, il contributo di Tiziana Albanese (ANTUDO) e di Ludovica Prima (Si Resti Arrinesci), rispettivamente sul fenomeno dell'emigrazione siciliana e sul movimento Si Resti Arrinesci [If You Stay You Succeed], un movimento che lavora per mitigare gli effetti dell’emigrazione di massa dalla Sicilia.
Alessandro Russell (IDRISI Cultura e Sviluppo) ha portato all'attenzione del pubblico l'analisi di contesto che ha portato alla formulazione del progetto BUCOLICO, con l'obiettivo di creare un modello educativo in grado di valorizzare le competenze digitali e autoimprenditoriali tra i giovani adulti (15-29 anni) in contesti rurali di 5 paesi europei (Italia, Spagna, Polonia, Belgio, Grecia) come misura per contenere il fenomeno migratorio e l'ulteriore impoverimento del capitale umano nelle aree geograficamente periferiche.
Diversi partecipanti hanno alimentato il dibattito con interventi sul tema della cultura d'impresa e sulla necessità di colmare il gap tra i giovani e le risorse locali attraverso opportuni interventi di formazione.
Luciano Marino (sindaco del Comune di Lercara Friddi) è intervenuto in chiusura, condividendo alcune considerazioni sulle sfide poste al tessuto socio-economico locale e regionale: dalla demografia negativa, al calo dei tassi di natalità, fino all’emigrazione di massa. Il sindaco ha inoltre portato all'attenzione del pubblico le opportunità offerte dalla Strategia Nazionale Italiana per le Aree Interne.
Building Community Resilience through Communication & Technology
Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questa pubblicazione riflette le opinioni esclusivamente degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsable di alcun tipo di uso che possa esser fatto delle informazioni qui contenute.
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